È da un po’ di tempo che meditavo la creazione di una guida alle espressioni regolari: in giro per la rete ce ne sono a bizzeffe, ma poche complete e pochissime in italiano; inoltre scrivere una guida dà la possibilità di ampliare le proprie conoscenze! Infatti scrivendola ho imparato cose di cui ignoravo l’esistenza!
Bisogna dire che molti preferiscono copiare ed incollare righe su righe di incomprensibili caratteri piuttosto che imparare questa strana sintassi, poiché a prima vista questa appare criptica ed incomprensibile e le espressioni sono solo lunghe serie di caratteri messi a casaccio senza un nesso logico!
Ma vedrete che non c’è nulla di difficile: basta un po’ di elasticità mentale, un pizzico di memoria e soprattutto un buon manuale da consultare spesso 😀 .
Cercherò di utilizzare una linearità nella descrizione, anche se questo mi risulterà difficile poiché è complicato spiegare un singolo elemento senza utilizzarne altri.
A che cosa servono le espressioni regolari?
Le espressioni regolari sono molto utili nell’ambito della ricerca e della sostituzione. Immaginiamo di avere un testo storico enorme e di dover convertire tutte le date in formato americano (yyyy/mm/dd) in quello classico italiano…
Sarebbe un lavoraccio doverlo fare tutto a mano! E probabilmente ci sfuggirebbero degli errori!
Ecco, con le espressioni regolari è possibile farlo in pochi caratteri! Con un risparmio di tempo, di errori e di… fegato!
La sintassi
Uguale per tutti i programmi / linguaggi?
Solitamente sì, in JavaScript e in Perl la sintassi è simile, come anche in PHP ed in altri linguaggi .
Anche Ide e programmi di testo come vim, notepad++, Komodo edit, Dreamweaver, PhpStorm, Android Studio etc. supportano il search & replace con le espressioni regolari.
Diciamo che la sintassi potrebbe cambiare, ma non di molto. E comunque se ne imparate una potrete comunque cavarvela con qualsiasi altra variante.
Gli esempi che utilizzerò qui di seguito utilizzeranno JavaScript, in modo da poterli testare al volo.
Ma passiamo alla descrizione dettagliata di ogni singolo elemento:
- come si scrive un’espressione regolare
- i metacaratteri
- i quantificatori
- i quantificatori “non golosi”
- le classi di caratteri e i POSIX
- i modificatori
- le ancore
- i caratteri speciali
- gli intervalli
- i gruppi
- le asserzioni
- conclusioni
Come si scrive un’espressione regolare
La sintassi di una espressione regolare di per sé è semplice: è sempre racchiusa da due delimitatori (in JavaScript ed in molti altri linguaggi è lo slash /
, in altri è possibile anche definirlo) all’interno dei quali sono presenti le regole di ricerca e alla fine sono presenti i modificatori (come per esempio i
per il case insensitive, g
per ricercare tutte le occorrenze e non solo la prima, ecc.).
/ | espressione | / | m |
delimitatore iniziale | espressione regolare | delimitatore finale | modificatore |
Ecco un esempio di espressione regolare per ricercare un URL in un testo. Non spaventatevi, alla fine della guida riuscirete a comprenderla 🙂
// Espressione regolare per ricercare un url in un testo e dividere protocollo, dominio e indirizzo let testo = "Questa è una frase con un URL https://www.example.com/dir/subdir/demo.html nel testo"; let regex = /\b(https?):\/\/([a-z\.]+)(\/[^ $]*)*/
Ah, tutti gli esempi sono editabili ed eseguibili cliccando sul pulsante Esegui, quindi potete divertirvi e sbizzarrirvi come volete! 🙂
Gli esempi verranno eseguiti utilizzando javascript in questo modo questo modo: [testo].match([regex])
, mentre se è presente la variabile replace: [testo].replace([regex], [replace])
I metacaratteri
Nelle espressioni regolari esistono diversi “caratteri speciali” dalle diverse funzioni:
Meta
Descrizione
Esempio
.
(punto)
Il punto significa qualsiasi carattere ad eccezione di quelli che identificano una riga nuova (\n e \r per intenderci)
let testo = 'Espressioni regolari!'; let regex = /s./; // Trova una s seguita da qualsiasi carattere
^
L’accento circonflesso identifica l’inizio di una riga; inoltre all’inizio di un gruppo nega il gruppo stesso (vedi gruppi)
let testo = 'Espressioni regolari!'; let regex = /^../; // Trova i primi due caratteri
$
Il dollaro identifica la fine di una riga
let testo = 'Espressioni regolari!'; let regex = /..$/; // Trova gli ultimi due caratteri
( )
Le parentesi tonde identificano dei gruppi di caratteri
|
Il pipe è una condizione OR da inserire in un gruppo
let testo = 'Espressioni regolari!'; let regex = /r(a|i|u|o|e)/g; // Trova tutte le lettere r seguite da una vocale
\
La barra (backslash) annulla gli effetti del metacarattere successivo
let testo = 'Espressioni . regolari!'; let regex = /\./; // Trova solo il punto
I Quantificatori
I quantificatori, come dice il termine stesso, indicano quante volte ricercare una data sequenza di caratteri.
Q.re
Descrizione
Esempio
+
Indica 1 o più occorrenze
let testo = 'Espressioni, pesi, piume'; let regex = /s+i/g; // Troverà tutte le i precedute da 1 o più s
*
Indica 0 o più occorrenze
let testo = 'Espressioni, pesi, piume'; let regex = /s*i/g; // Troverà tutte le i precedute da 0 o più s
?
Indica 1 o 0 occorrenze
let testo = 'Espressioni, pesi, piume'; let regex = /s?i/g; // Troverà tutte le i precedute da 0 o 1 s
{n}
Ricerca esattamente n occorrenze, dove n è un numero intero; Da ricordare che le parentesi graffe vengono considerate caratteri normali in tutti gli altri contesti
let testo = 'ese, esse, essse, esssse!'; let regex = /es{2}e/g; // Troverà solamente la parola esse
{n,}
Ricerca un minimo di n occorrenze, vedi sopra;
let testo = 'ese, esse, essse, esssse!'; let regex = /es{2,}e/g; // Troverà le parole che iniziano e finiscono con e e che contengono 2 o più s
{n,m}
Ricerca tra le n e le m occorrenze, vedi sopra
let testo = 'ese, esse, essse, esssse!'; let regex = /es{2,3}e/g; // Troverà le parole che iniziano e finiscono con e e che contengono 2 o 3 s
I quantificatori ungreedy
(ovvero… non golosi)
Quasi tutti inciampano prima o poi in questo problema: se utilizzo una espressione del tipo /"(.*)"/
troverò tutte le parole racchiuse tra doppi apici? Purtroppo no!
Questo perché i quantificatori normali sono “golosi” (in inglese greedy), cioè cercano sempre l’occorrenza il più grande possibile.
Vediamo con un esempio:
// Voglio cercare tutte le parole racchiuse da doppi apici var testo = '"Pluto" è un cane come "Pippo"'; var regex = /"(.*)"/g // WTF? Non proprio il risultato sperato, vero?
WTF? Come vedete non è il risultato sperato! Come fare quindi?
Basta aggiungere un ? (punto interrogativo) subito dopo i quantificatori:
// Voglio cercare tutte le parole racchiuse da doppi apici var testo = '"Pluto" è un cane come "Pippo"'; var regex = /"(.*?)"/g // Magic!
Ovviamente questo vale per qualsiasi quantificatore descritto in precedenza!
È inoltre possibile specificare il modificatore U
alla fine della nostra espressione regolare per indicare che tutti i quantificatori sono da considerarsi ungreedy.
Le classi e gli intervalli
Le classi determinano un elenco di caratteri, di classi di caratteri o di POSIX (vedi la sezione successiva) da ricercare. Vengono racchiusi tra parentesi quadre e possono essere seguiti dai quantificatori.
var testo = 'Questa è una stringa lunga lunga di esempio'; var regex = /[aiuoe]{2}/g // Troverà due vocali consecutive nella stringa
Per identificare un intervallo invece si utilizza il segno -
(trattino alto). Per esempio a-z
identificherà tutti i caratteri minuscoli dalla a alla z, F-R
i caratteri maiuscoli dalla F alla R, 0-5
i numeri da 0 a 5 e così via.
var testo = 'Un codice aa12bb ed un colore esadecimale 94fa3c'; var regex = /[0-9a-f]{6}/g // Troverà 6 caratteri che siano numeri o lettere dalla a alla f
Il carattere ^
posto subito dopo la parentesi quadra aperta nega tutto l’intervallo, cioè indica di non ricercare i caratteri inclusi.
var testo = 'Questa è una stringa lunga lunga di esempio'; var regex = /[^aiuoe ]{3}/g // Troverà 3 caratteri minuscoli che non siano vocali o spazi
Le classi di caratteri e i POSIX
Le classi di caratteri e i POSIX servono per specificare una serie di caratteri allo stesso tempo, senza dover scomodare gli intervalli.
Da ricordarsi che i POSIX in JavaScript non sono implementati, mentre in PHP devono essere racchiusi da una doppia parentesi quadra.
Classe
Posix
Corrisponde a
Descrizione
Esempio
\w
[:word:]
[a-zA-Z0-9_]
Ricerca un carattere “parola” (w sta per word), cioè lettere, numeri e “_”
var testo = '[[Le_Regex sono_belle!!!]]'; var regex = /\w+/g; // Troverà solo i caratteri word
\W
[^a-zA-Z0-9_]
L’opposto di \w, cioè qualsiasi cosa che non sia una lettera, numero o “_”
var testo = '[[Le_Regex sono_belle!!!]]'; var regex = /\W+/g; // Troverà solo i caratteri non word
\d
[:digit:]
[0-9]
Ricerca un numero (d sta per digit)
var testo = '123 stella! 456 cometa!'; var regex = /\d+/g; // Troverà solo i numeri
\D
[^0-9]
L’opposto di \d, cioè qualsiasi cosa che non sia un numero
var testo = '123 stella! 456 cometa!'; var regex = /\D+/g; // Troverà tutto quello che non è numero... // Anche gli spazi!
\s
[:space:]
[ \t\r\n\v\f]
Ricerca uno spazio, comprese tabulazioni e caratteri di fine riga
var testo = `Manuale sulle espressioni regolari!`; var regex = /\s+/g; var replace = '*'; // Sostituirà tutti gli spazi con *
\S
[^ \t\r\n\v\f]
L’inverso di \s, ricerca qualsiasi cosa non sia uno spazio, una tabulazione o dei caratteri di fine riga
var testo = "Questa è una !frase_lunga!"; var regex = /\S+/g; // Troverà tutte le parole separate da spazi
[:alnum:]
[a-zA-Z0-9]
Ricerca caratteri alfanumerici, senza “_”, non implementato in JavaScript
[:alpha:]
[a-zA-Z]
Ricerca caratteri alfabetici, non implementato in JavaScript
[:blank:]
[ \t]
Ricerca solo spazi e tabulazioni, non implementato in JavaScript
[:lower:]
[a-z]
Ricerca solo lettere minuscole, non implementato in JavaScript
[:upper:]
[A-Z]
Ricerca solo lettere maiuscole, non implementato in JavaScript
[:graph:]
[\x21-x7E]
Ricerca tutti i caratteri visibili a video della tabella ASCII non estesa, dal numero 33 (!) al 126 (~), non implementato in JavaScript
[:print:]
[\x20-x7E]
Ricerca tutti i caratteri visibili a video della tabella ASCII non estesa, dal numero 32 (spazio) al 126 (~), non implementato in JavaScript
[:punct:]
[\-!”#\$%&’\(\)*+,\.\\/:;<=>\?@\[\]\^_`{\|}~]
Ricerca tutti i caratteri di punteggiatura, non implementato in JavaScript
I modificatori
Ogni operazione di ricerca può utilizzare vari modificatori, che, come dice il nome stesso, possono modificare i criteri di ricerca predefiniti.
Questi modificatori devono essere posizionati alla fine della stringa di ricerca, subito dopo il carattere di limitazione.
È possibile combinare più effetti accodando senza spazi i modificatori (per esempio: /im
applicherà tutti e due gli effetti sotto descritti).
Mod.
Descrizione
Esempio
g
In JavaScript indica una ricerca “globale”, cioè non si ferma solo alla prima corrispondenza
var testo = 'E uno, due tre e quattro! '; var regex = /[a-zA-Z]{3,}/g; // Troverà tutte le parole di almeno 3 lettere
i
La ricerca diventa case-insensitive, cioè maiuscole e minuscole vengono considerate uguali
var testo = 'Le Espressioni Regolari sono regolari?'; var regex = /regolari/gi; // Troverà sia Regolari che regolari
m
La ricerca verrà considerata “per riga”, cioè le ancore tipo ^
e $
verranno applicate per ogni riga di testo
var testo = `Questa è una frase su più righe e una sentenza con molta fortuna`; var regex = /una$/gm; // Troverà sole le "una" a fine riga
s
Il testo viene considerato un’unica riga e .
ora identifica anche i caratteri di fine riga, che normalmente non troverebbe
var testo = `Questa è una frase su più righe e una sentenza con molta fortuna`; var regex = /una./gs; // Troverà tutte le "una" seguite da un carattere
u
Vengono abilitati i caratteri Unicode estesi
var testo = 'Espressioni regolari, 正则表达式, रेग्युलर ऍक्सप्रैशन'; var regex = /\p{sc=Han}/gu;
Le ancore
Le ancore identificano la posizione in cui ricercare il testo.
⚓
Descrizione
Esempio
^
Identifica l’inizio della stringa; con il modificatore /m
identifica l’inizio di ogni riga
var testo = `Questo è un testo su più righe`; var regex = /^\w+/g; // Troverà la prima parola
$
Identifica la fine della stringa; con il modificatore /m
identifica la fine di ogni riga
var testo = `Questo è un testo su più righe`; var regex = /\w+$/gm; // Troverà l'ultima parola di ogni riga
\A
Similmente a ^
, identifica solo l’inizio della stringa, anche se è presente il modificatore /m
Non è presente in JavaScript
\Z
Similmente a $
, identifica solo la fine della stringa, anche se è presente il modificatore /m
Non è presente in JavaScript
\b
Indentifica quel punto tra un carattere \w
([a-zA-Z0-9_]
) ed uno che non lo è. Il punto non ha lunghezza e può indentificare anche l’inizio o la fine della stringa.
Per esempio troverà il punto tra una lettera ed un simbolo ma non il punto tra una lettera ed un’altra lettera.
È un concetto un po’ complicato, per questo è meglio chiarirlo con 3 esempi 🙂
var testo = 'si, è simpatico e positivo in certi casi'; var regex = /\bsi/g; // troverà solo le parole che iniziano per "si"
var testo = 'si, è simpatico e positivo in certi casi'; var regex = /si\b/g; // troverà solo le parole che finiscono per "si"
var testo = 'si, è simpatico e positivo in certi casi'; var regex = /\bsi\b/g; // troverà solo i "si" non all'interno di altre parole
\B
L’opposto di \b
, in pratica identifica quel punto tra due caratteri \w
oppure tra due caratteri non \w
.
Per esempio troverà il punto tra due lettere oppure il punto tra due simboli.
var testo = 'si, è simpatico e positivo in certi casi'; var regex = /\Bsi/g; // troverà solo i "si" preceduti da una lettera
var testo = 'si, è simpatico e positivo in certi casi'; var regex = /si\B/g; // troverà solo i "si" seguiti da una lettera
var testo = 'si, è simpatico e positivo in certi casi'; var regex = /\Bsi\B/g; // troverà solo i "si" all'interno di una parola
I caratteri speciali
Chi ha un po’ di conoscenza di programmazione avrà già avuto a che fare con quei segnaposto che identificano dei caratteri speciali, come quelli di fine riga o le tabulazioni. Tali segnaposto iniziano tutti con il carattere \
(barra)
Ecco un elenco molto più che dettagliato, da sottolineare l’importanza di \Q
e \E
, purtroppo non implementati in javaScript.
⚓
Descrizione
\t
Carattere di tabulazione (HT, TAB), il tasto ↹
sulla tastiera
\n
Carattere di fine riga (LF, LN)
\r
Carattere di ritorno a capo (CR)
\Q
disabilita qualsiasi metacarattere presente fino a \E
, molto utile per inserire delle variabili nella stringa. Non implementato in javascript
\E
Vedi sopra. Non implementato in javascript
\nnn
Carattere in forma ottale dove n è un numero da 0 a 7
\xnn
Carattere in forma esadecimale dove n è un numero esadecimale [a-z0-9]
\f
Carattere di Form feed (FF)
\a
Carattere di alarm/bell (BEL)
\e
Carattere di escape (ESC)
I gruppi
I gruppi vengono racchiusi dalle parentesi tonde e diventano essenziali nel momento della sostituzione, poiché è possibile richiamarli. Un esempio per chiarire tutto:
var testo = 'Questo è una data: 2010-01-28'; // data in formato anno-mese-giorno var regex = /(\d{4})-(\d{2})-(\d{2})/g; var replace = '$3/$2/$1' // Ora il testo avrà la data in formato giorno/mese/anno
Come vedete l’espressione contiene tre gruppi e nella sostituzione compaiono dei dollari seguiti da un numero: questo numero rappresenta il testo trovato dal gruppo corrispondente. Così $1
identificherà il primo gruppo, $2
il secondo e così via.
In alcuni linguaggi è possibile utilizzare \1
e \2
invece che $1
e $2
, ma ve lo sconsiglio in quanto le barre dentro una stringa devono essere precedute da un’altra barra e questo rende tutto meno leggibile.
Molto utile invece è la possibilità di dare dei nomi ai gruppi, così da evitare fraintendimenti con i numeri od errori in caso di spostamenti o creazioni di nuovi gruppi. Per fare questo basta aggiungere ?<nome>
subito dopo l’apertura della parentesi e richiamarli con $<nome>
:
var testo = 'Questo è una data: 2010-01-28'; // data in formato anno-mese-giorno var regex = /(?<anno>\d{4})-(?<mese>\d{2})-(?<giorno>\d{2})/g; var replace = '$<giorno>/$<mese>/$<anno>' // Ora il testo avrà la data in formato giorno/mese/anno
Nei gruppi inoltre è possibile aggiungere un’espressione logica “OR”, cioè poter ricercare una serie di caratteri oppure un’altra:
var testo = 'In italiano si può dire sia aveva piovuto o era piovuto!'; var regex = /\b((aveva|era) piovuto)\b/g; // L'espressione cercherà "ha piovuto" oppure "è piovuto"
Questa funzione ritornerà sia aveva piovuto
che era piovuto
; ma fate attenzione, poiché anche in questo caso le parentesi tonde rappresentano un gruppo e quindi verrà considerato nelle variabili di sostituzione, in questo caso $1
conterrà aveva piovuto
, $2
conterrà aveva
, $3
era piovuto
e in $4
era
.
Qui non sembra un problema, ma nelle espressioni più complesse ricercare cose non necessarie complica orrendamente le cose. Come fare allora? Basta utilizzare i gruppi passivi, aggiungendo un ?:
subito dopo la parentesi tonda aperta:
var testo = 'In italiano si può dire sia aveva piovuto o era piovuto!'; var regex = /\b((?:aveva|era) piovuto)\b/g; // L'espressione cercherà "ha piovuto" oppure "è piovuto" senza raggruppare "aveva" e "era"
Se analizzate il risultato ora conterrà solamente “aveva piovuto” e “era piovuto”.
Le asserzioni
Ho lasciato appositamente per ultime le asserzioni, visto che la maggior parte delle persone ha molta difficoltà ad assimilarle. Però una volta imparate le userete spesso e volentieri!
Esponiamo un problema: è possibile ricercare solo quelle parole che iniziano con la lettera “c” ma che la seconda lettera non sia una vocale? Certo, basta utilizzare le asserzioni!
In pratica sono degli elementi di controllo che vengono applicati alle nostre ricerche.
Inoltre tutte le asserzioni sono passive, cioè, come spiegato prima nei gruppi, non vengono aggiunte fra le variabili di ricerca.
È un po’ complicato da spiegare, ma vedrete che con gli esempi qui sotto tutto risulterà più chiaro!
Asserzione
Descrizione
Esempio
(?=cond)
asserzione lookahead positiva, cioè valida l’espressione precedente solo se la condizione cond è verificata.
var testo = "cane crotalo canarino criceto cervo"; var regex = /\b(c(?=[aiuoe])\w+)/g; // L'espressione cercherà le parole che iniziano con la c // solo se sono seguite da una vocale
(?!cond)
asserzione lookahead negativa, cioè valida l’espressione precedente solo se la condizione cond non è verificata.
var testo = "cane crotalo canarino criceto cervo"; var regex = /\b(c(?![aiuoe])\w+)/g; // L'espressione cercherà le parole che iniziano con la c // solo se non sono seguite da una vocale
(?<=cond)
asserzione lookbehind positiva, cioè valida l’espressione successiva solo se la condizione cond è verificata.
var testo = "cesto pasto fasto pesto costo"; var regex = /(\w+(?<=a)sto)/g; // L'espressione cercherà le parole che finiscono con sto // solo se la lettera precendente è una a
(?<!cond)
asserzione lookbehind negativa, cioè valida l’espressione successiva solo se la condizione cond non è verificata.
var testo = "cesto pasto fasto pesto costo"; var regex = /(\w+(?<!a)sto)/g; // L'espressione cercherà le parole che finiscono con sto // solo se la lettera precendente non è una a
(?>cond)
sottoespressione indipendente, cioè l’espressione viene considerata singolarmente senza considerare altre cose. Non disponibile in javaScript
In questi esempi ho fatto delle asserzioni solamente su dei caratteri, ma è possibile utilizzarle anche su interi gruppi!
Conclusioni
Bene, ora avete una infarinatura sulle espressioni regolari!
Per creare e testare la vostra regex potete utilizzare il servizio offerto da regex101.com, il quale vi mostra il risultato della vostra espressione al volo con pure la descrizione 🙂 (esempio)
In futuro aggiornerò questa guida aggiungendo esempi e nuove descrizioni, quindi vi consiglio di aggiungerla ai preferiti!
Ovviamente se avete cose da aggiungere potete farlo nei commenti!
Ultimo aggiornamento: 02/05/2021
Bella questa guida!
E’ già nei preferiti!
Salve
ho un piccolo problema di lavoro
ma sulla shell sono alle prome armi
e avrei bisogno di un suggerimento
in linux
come faccio a verificare se un dato file
contiene solo numeri ??
sarei molto grato
grazie.
Ciao Silvio!
Per la ricerca di file di soli numeri devi utilizzare il comando “find”:
grazie mi chiedevo :
questa sintassi mi restituisce i file con il nome in forma numerica o con il
contenuto ?
sarebbe tipo :
e’ cosi? come controllo il singolo file ?? grazie tante
Beh, potresti invece fare una cosa del genere:
In $lista avresti tutti i file contenenti numeri presenti nella cartella 🙂
la provo subito grazie tante Chalda
Ottima guida: semplice, completa, schematica e sinottica, piena di esempi chiari e facili.
Peccato per un piccola svista proprio nella parte iniziale, nell’esempio sull’uso del meta-carattere $, che rischia di disorientare i più inesperti (i cosiddetti neofiti). La versione corretta dell’esempio è ovviamente:
preg_match_all(‘/.$/’, $testo, $ris);
Questo è quello che ho trovato a colpo d’occhio, ad una prima scorsa veloce. Non escludo quindi la presenza di altri errori (magari più importanti), ma ho ritenuto di segnalartelo subito, a causa dell’impatto psicologico negativo che ha avuto su me stesso (anche se poi leggendo il seguito mi sono ricreduto). Vale quindi la pena di correggerlo al più presto!
Naturalmente, se avrò tempo e voglia di analizzare a fondo tutto il documento, non mancherò di inviarti miei eventuali commenti ulteriori.
Personalmente ho già una buona esperienza sull’argomento e non mi mancano certo guide e tutorial, tutti in inglese, ed anche ottima guida tascabile in italiano, trovata per caso in libreria un mese fa’ a pochi euro (se ti interessa ti farò sapere i dettagli), che ancora devo leggere (spiega anche le differenze fra Perl, PHP, JavaScript, etc., con esempi).
Mi sono imbattuto nel tuo sito perchè stavo cercando una guida semplice e valida in italiano per un amico (possibilmente gratuita), e credo francamente di averla trovata proprio qui.
Complimenti e buon proseguimento.
Valerio.
Grazie della segnalazione, ho corretto l’errore di “copiaincollatura” 🙂
In inglese ci sono molte guide più complete, io di solito mi baso su http://www.regular-expressions.info/ , però parla in modo alquanto complesso per uno che si deve avvicinare alle espressioni regolari.
Grazie dei complimenti e lieto di esserti stato d’aiuto 😛
1 $testo = ‘Questa è una stringa lunga lunga di esempio’;
2 preg_match_all(‘/[aiuoe]{2}/’, $testo, $ris);
3 // L’espressione ricercherà due vocali consecutive,
4 // quindi troverà “ue” e “un”
correzione:
quindi troverà “ue” e “io”
Comunque grazie a questa guida sto imparando questo argomento, è veramente un casino impararli, in internet è tutto in inglese e le poche guide in italiano che ci sono partono subito in quarta e non si capisce niente. Li sto imparando meglio qui che nel librone da 900 pagine che ho! 😛
Grazie della segnalazione e dei complimenti, sono contento di esserti stato utile!
Ciao a tutti,
devo costruire un’espressione regolare che mi trova delle stringe racchiuse tra parentesi graffe, al fine di eliminarle.
Per esempio:
la mia stringa iniziale è:
[code]Testo bla bla bla {pippo} 2 bla bla bla {topolino} ciao ciao[code];
quella finale deve diventare
[code]Testo bla bla bla 2 bla bla bla ciao ciao[code];
Qual è l’esatta espressione regolare da utilizzare nella funzione eregi_replace?
Allora… ti sconsiglio di utilizzare eregi, in quanto è deprecato ( http://php.net/manual/en/function.ereg.php ), meglio usare preg_replace!
Puoi comunque utilizzare la seguente espressione:
Ereg non supporta gli ungreedy, quindi la sintassi è un attimo diversa.
Comunque ti rinnovo il suggerimento di dimenticare ereg per passare a preg 😛
Bravissimo, guide così se ne trovano davvero poche in giro!
Ti segnalo un errore di copiatura nell’asserzione lookbehind negativa.
Hai copiato
Mentre dovrebbe essere
Ancora complimenti,
Luca Bartoli
Io mi sono letto tutta la guida ma c’è una cosa che non riesco proprio a fare
Mettiamo il caso di questo esempio
Io ho una stringa lunghissima dove ci sono molte parole tipo “details”
Vorrei che il preg_match trovasse tutto il testo che sta tra ogni “details” e il più vicino punto “.”
Esempio
$stringa = “ciao a tutti details e in ogni ciao a tutti. perchè ciao details che ciao io devo fare. il modo che details è sempre.”;
Dovrei estrapolare delle variabili che siano
$var1 = ” e in ogni ciao a tutti”;
$var2 = ” che ciao io devare”;
$var3 = ” è sempre”;
Mi sto dannando con questo preg_match e non riesco proprio a cavarne piede
Ringrazio tantissimo a chi mi dà una mano in questo!
Ciao grazie!
Ciao Alessio,
La cosa è semplice:
In pratica ricerchi tutto quello che c’è tra details ed un punto.
Fai attenzione al ? (che identifica la ricerca ungreedy) e l’escape (\) prima del punto
ciao…
innanzitutto complimenti per la guida…
avrei una domanda:
mettiamo che abbia la stringa:
$stringa =”questa stringa contiene un ritorno
a capo.”
come dovrei scrivere l’espressione regolare che mi dia true confrontandola con la stringa
ti ringrazio comunque ma ho già risolto…
io scrivevo l’espressione correttamente… ma misteriosamente non funzionava… forse qualche virgola fuoriposto…
ancora complimenti per la guida!
ciao,
complimenti per la guida, tuttavia non ho ben capito come fare per le lettere accentate.
devo controllare un nome, quindi voglio accettare lettere, lettere accentate, apostrofi e spazio.
ho provato in questa maniera, utilizzando i codici ASCII, ma non funziona:
preg_match_all(‘/[\x27x41-x5Ax60-x7Ax80-x9AxA0-xA5xB5-xB7xD2-xD4xD6xE0-xE5xE9-xEBxEF ]/’, $nome,$out).
hai qualche idea?
grazie mille
Complimenti per la guida mi è stata molto utile. Posso porti un quesito?
Ho un problema che mi sta facendo impazzire ma sono certo che mi sto perdendo in un bicchiere d’acqua.
Ciao,
complimenti per la guida.
Vorrei farti una domanda: è possibile utilizzare le espressioni regolari per rimpicciolire o ingrandire una immagine senza ricorrere alle librerie GD? Se sì, come?
In dettaglio:
con una query a mysql recupero dei valori che sono testo e immagine con tutti i tag del caso. L’immagine nel tag html ha i width e l’height valori predeterminati.
Una volta che recupero il testo e l’immagine vorrei che quest’ultima assuma dei valori width e l’height diversi.
Ciao!
Grazie per questo! Questo mi ha aiutato molto 🙂
Alex
Ciao a tutti,
vi chiedo un consiglio… devo ricercare del testo in una pagina html tipo @aaa bbb ccc@ oppure @aaa bbb@
devo trasformarlo in aaa bbb ccc (nel primo caso) oppure aaa bbb
Non ci salto fuori 🙂
Ciao Marco,
suppongo che tu indenda in php…
Per rimpiazzare il testo pasta che tu utilizzi preg_replace:
Ciao,
sto eseguendo un url-rewrite tramite il file .htaccess con il seguente codice
^news/([a-z._-]+)/([0-9]+).html$
Ora devo implementare l’espressioni regolari permettendo gli ” e caratteri speciali come posso fare?
Vi ringrazio in anticipo 🙂
Ciao Simone,
Per i caratteri speciali è sufficiente aggiungere un backslash (\) prima.
Per esempio “*” diventa “\*”.
Ciao
Ciao, e grazie per la guida.
E’ possibile unire più espressioni come [:BLANK:] e [:punct:]
grazie di nuovo
Ciao Hurry,
Certo, è possibile utilizzare quante più classi si vogliono.
Basta utilizzarle seguendo la sintassi corretta! 😛
ciao, mai vista una guida cosi chiara e precisa come questa. credo che verrò più spesso a trovarti 🙂
Fantastico 🙂
Avevo bisogno di creare un tag personalizzato per contenere facilmente un parametro di un indirizzo Web, e il testo di quell’indirizzo… Qualcosa di simile:
Da trasformare in:
Ci ho impiegato 15 minuti a capire da zero come si fa… Grazie per l’aiuto 🙂
Ecco la mia soluzione:
Ciao
ho tanti file in xml dove devo eliminare del testo composto da attributo più data.
Di solito uso notepad++ ma in questo caso la data non sempre è la stessa e credo sia necessario usare le espressione regolari.
La stringa che devo eliminare è:
datavig=”20021001″
Quale espressione regolare devo utilizzare per i numeri?
Grazie e complimenti
morena
Grazie
Ciao
mi sa che mi sono complicato la vita… è la prima volta che affronto questo tipo di espressione.
Questo è il mio pattern:
ho dei nomi presi da un db e non voglio far visualizzare tutta la stringa che ha prefisso [Migra_] o [migra_], ho cominciato ad applicare e.. mi sono perso!
Qualcuno può aiutarmi?
Grazie
Ciao Luca,
In questo caso ti conviene direttamente filtrare i risultati tramite query, aggiungendo una clausola where “NOT LIKE ‘migra%’ ”
Ciao,
Chalda
Ciao Morena,
l’espressione semplificata è questa:
datavig='[\d]{8}’
Ciao,
Chalda
Ciao
grazie della risposta ma la query è una query ldap e mi ritorna un array e non so se si può applicare la clausola sql, quindi avevo pensati di filtarre l’array.
luca
Allora dovresti utilizzare qualcosa del tipo:
In questo modo nell’array $lista_filtrata avresti tutte le righe che non iniziano per migra o Migra.
Grazie!
ho applicato il filtro e… prometto che studierò di più!
Guida inserita tra i preferiti… anche se nel mio caso, a parte la sintassi, avrei bisogno di maggiori esempi pratici.
Nello specifico ho bisogno di poter ricercare (e solo eventualmente modificare) del testo che si trova in una specifica colonna e/o in un range specifico di colonne.
Testo di esempio:
1234567890
1234567890
1234567890
1234567890
…
Risultato da ottenere
1234EF890
1234EF890
1234EF890
1234EF890
…
Con editors quali SPF è possibile dare questo comando: C “56” EF” 5 6 ALL (ossia Change stringa1 con stringa2 tra le posizioni 5 e 6 del testo… tutte le occorrenze … semplice vero?).
Ovviamente dovrebbe essere possibile sostituire anche con stringhe di diversa dimensione… es 56 con PIPPO o con 0 etc.
Visto che Notepad++ NON mette a disposizione un campo “position” o “column” o “range” durante la ricerca del testo, l’unica è ricorrere alle espressioni regolari… sempreché siano “comode” allo scopo.
Si può avere un esempio specifico per questi casi ?
Sarebbe bello se eventualmente venisse scritto un plugin di ricerca “avanzata” che consenta appunto di “generare” ed “eseguire” l’espressione regolare di ricerca in base ai parametri indicati… sarebbe più alla portata di qualsiasi utente (bisogna ammettere che le espressioni regolari non sono poi tanto “intuitive”).
Grazie.
Ciao Roberto,
se il testo da modificare è tutto uguale e nella stessa posizione la cosa più semplice da fare con notepad++ è selezionare tutte le righe con il mouse tenendo premuto il tasto maiuscolo e poi editarle tutte assieme 🙂
Questa funzionalità è utilissima ma non è nota a molti 🙂
Ciao chalda,
in realtà quella funzionalità la conosco benissimo e la utilizzo (ma solo quando è possibile farlo), come spiegato però vorrei poter RICERCARE del testo in una specifica posizione (colonna) e/o in un range (es: da pos. 6 a pos 15) e SOLO quando viene trovata contarla e/o sostituirla con altro testo.
Capirai che se devo sostituire ad esempio PIPPO con PLUTO ho tre righe così:
12345PIPPO12345
123456789012345
1234PIPPO012345
PIPPO6789012345
123456PIPPO2345
E volessi sostituire PIPPO con PLUTO ma SOLO se è presente nel range di colonne 6-15 dovrei poter ottenere questo:
12345PLUTO12345
123456789012345
1234PIPPO012345
PIPPO6789012345
123456PLUTO1234
Come fai a fare una cosa del genere con mouse e tasto maiuscolo? (O forse sarebbe meglio di re tasto ALT).
Sarebbe stato utile anche poter selezionare il testo nel range di colonne desiderato e poi richiedere la find o la sostituzione “nella selezione”, ma notepad++ NON lo consente.
Da qui l’esigenza di comprendere bene l’utilizzo delle espressioni regolari… che potrebbero essere l’unica alternativa, ma anche se potentissime, NON sono l’ideale per poter “favorire” l’utilizzo di notepad++ o altri editor da parte di utenti meno smaliziati (e pensa che io non sono tra gli utenti meno smaliziati 🙂 ).
Tu riesci a fare un conteggio ed eventualmente una sostituzione di quei casi che ti ho fatto vedere ?
Ovviamente sarebbe stato TANTO MEGLIO aggiungere alla schermata di cerca o sostituisci dell’editor, anche una casella Da Posizione a Posizione… molto più inuitivo non trovi?
Ciao e grazie.
La guida è fatta bene, complimenti solo che i modificatori, i quantificatori etc.. compaiono sempre in maiuscolo.
Questo perchè nel css c’è l’istruzione “text-transform: uppercase;” e quindi solo dal sorgente è possibile capire se sono maiuscole o minuscole.
Es.
\B indentifica il punto tra due caratteri che siano \w a sinistra e non \w a destra
\B identifica l’opposto di \b
Vedi esempio »
Ti vorrei fare i miei complimenti !! Finalmente ho trovato una guida molto chiara alle espressioni regolari, che forse comincio a capire per la prima volta.
Grazie !!
la guida se non sbaglio ha un errore:
il quantificatore * ritorna anche la “i” di espressioni
ho dato una rapida occhiata all’argomento e senza nemmeno averlo letto inizio a ringraziarti 🙂 Dopo la lettura e “l’apprendimento” ovviamente rinnoverò i ringraziamenti 🙂
Pol
Ottima guida, potrebbe servirmi per il lavoro! Grazie mille.
Spiegazione molto utile e chiara. Per questo ho deciso che vale la pena contribuire per migliorarla: \W corrisponde a [^a-zA-Z0-9_] (in pratica nella tabella manca ^ all’inizio)
Ottimo, grazie!
Fantastica guida, chiara, precisa ed efficace. Grazie!
Non ho ben capito l’ancora \b qualcuno me la puo spiegare